Nel mestiere del diplomatico la scrittura ha sempre avuto un ruolo fondamentale, dalle depeches spedite a cavallo oltre frontiera o nelle retrovie delle linee nemiche dei secoli passati ai rapporti secretati dei nostri giorni. Ma non pochi diplomatici conobbero fama letteraria, alcuni hanno ottenuto persino il premio Nobel.
Enrico De Agostini e Silvio Mignano hanno in comune non solo la carriera diplomatica, bensì sono entrambi scrittori, sono quindi i più adatti a rispondere alle domande:
Come mai il diplomatico diventa scrittore? E gli scrittori amano i diplomatici?