Già, “umani si diventa, l’umanità è un tirocinio di esito incerto. E al tirocinio contribuisce non poco” la letteratura anche da altri paesi e quindi la traduzione …
Ma cosa ne sarà in futuro della letteratura – soprattutto quella di autori e autrici di altre lingue – se la forza creatrice dell’essere umano viene sempre più sostenuta dall’ intelligenza artificiale? Il rapido sviluppo tecnico in questo campo è una benedizione o maledizione? Programmi di traduzione pilotati dall’IA possono sostituire già oggi l’uomo? E queste traduzioni potranno davvero ancora dare il loro contributo al ‘tirocinio dell’umanità’?
Noi traduttrici e traduttori letterari dall’italiano vogliamo confrontarci insieme a voi con queste tematiche, sfidando a duello l’IA nella pratica, per vedere sulla base di esempi concreti che cosa oggi è già possibile – o forse sembra anche soltanto impossibile.
Utilizzeremo un brano dal romanzo I calcagnanti di Nicolò Moscatelli. Se desiderate mettervi alla prova e tradurre il testo in anticipo, richiedetelo scrivendo a ilfest@ilfest.de.
Prendete attivamente parte con le vostre proposte, ci auguriamo molti punti di vista diversi!
Discuteranno con voi i traduttori e traduttrici letterari Burkhart Kroeber, Janine Malz, Elena Mohr, Maja Pflug, Laura Sergo-Bürge, Stefanie Römer.
Ingresso 10,- €
(L’immagine è stata creata per noi da Copilot Designer Microsoft nel giro di un minuto sulla base dell’informazione „old female translator sitting in front of a book and next to her a humanoid AI translator“, come rappresentazione visuale del tema… c’é di che discutere!)
In collaborazione con l’Istituto di Filologia italiana della Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera