Paolo Prescher, bolzanino di lingua italiana, è ossessionato dalle parole. Le parole sporche, quelle che non dicono quello che dovrebbero, quelle che sua madre sporca, e sua sorella, cariche di ipocrisia e cattiveria. Il padre è afasico. Paolo odia la città natale con il suo bilinguismo di facciata e la sua superficialità. Alla ricerca di una lingua intatta dopo la morte del padre, si trasferisce a Berlino dove lavora come bibliotecario. Qui incontra Mira, che riesce a ripulirgli le parole italiane. Ma il ritorno a Bolzano, al bilinguismo, e la nascita del figlio lo fanno ripiombare tragicamente nell’ossessione della lingua.
(C) Julia Mayer
Moderazione: Cecilia Mussini
Ingresso 10,- €
Maddalena Fingerle è nata a Bolzano nel 1993. Alcuni suoi racconti sono usciti su «Nazione Indiana», «CrapulaClub» e «Narrandom». Lingua madre ha vinto la 23° edizione del Premio Italo Calvino. Vincitrice della XL edizione del Premio Comisso – Rotary Club Treviso under 35, Vincitrice della XLVIII edizione del Premio Internazionale Flaiano BPER Banca under35, Vincitrice della I edizione del Premio Letterario Città di Girifalco, Vincitrice della VI edizione del Premio Fondazione Megamark.