Come si sopravvive allo strappo, alla perdita delle radici? Cosa resta, come ci si inventa di nuovo? Katarína torna da Praga a Bratislava per trascorrere il Natale insieme alla famiglia. Alle vecchie incomprensioni con la madre si aggiunge la difficoltà di giustificare l’assenza del marito Eugen, che l’ha abbandonata due mesi prima con un biglietto sul tavolo della cucina. Ma in quei pochi giorni ritrova anche le vecchie compagne di università, soprattutto Viera, che si è trasferita in Italia grazie a una borsa di studio. E tra i ricordi emergono frammenti della vita a Bratislava sotto il governo comunista.
Con “divorzio di velluto” si intende la separazione tra Slovacchia e Repubblica Ceca, che nel romanzo riverbera quelle tra Katarína e il marito Eugen, tra Viera e un paese per lei troppo stretto…
È una storia di assenze che pesano, di tradimenti, di sradicamento e di rinascita – una ricerca di sé della protagonista e del suo paese, entrambi orfani di un passato solido.
La scrittura versatile e profonda di Jana Karšaiová è straordinaria per un’autrice che ha scelto l’italiano come lingua elettiva.
Candidato al Premio Strega 2022
Finalista Premio Severino Cesari 2022
Premio John Fante Opera Prima Cinema 2023
Moderazione:
Ingresso 10,- €
Foto © Barbara Ledda