Samanta Schweblin (Buenos Aires, 1978) è una scrittrice argentina di fama internazionale. Tra le sue opere, tradotte in 25 lingue, le raccolte di racconti La pesante valigia di Benavides (Fazi, 2010) e Sette case vuote (SUR 2021), che le ha valso il prestigioso Premio Ribera del Duero nel 2015, e il romanzo Kentuki (SUR 2019).
Con un immaginario paragonato a quelli di Shirley Jackson e David Lynch, l’autrice apre uno squarcio nella narrazione del reale, mettendone a nudo il lato più spettrale e perturbante.
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